L'impatto ambientale della produzione, dell'uso e dello smaltimento di quantità crescenti di rifiuti di imballaggio ha evidenziato la necessità di sistemi di raccolta e selezione più efficienti.
Sebbene il riciclaggio sia spesso usato per descrivere l'intero processo di reintroduzione dei materiali nel ciclo produttivo, se vogliamo comprendere veramente questo processo, dobbiamo guardare alle prime due fasi: la raccolta e la selezione.
Raccolta: riprendere il discorso da dove lo si è lasciato
La prima fase del processo di riciclaggio consiste nella raccolta degli imballaggi una volta utilizzati e smaltiti dal consumatore finale. A grandi linee, possiamo dividere la raccolta in due filoni: commerciale (aziende) e comunale (individui/famiglie) - la differenza tra questi flussi diventa importante quando si esamina la differenziazione. D'altra parte, si può fare una differenziazione in base al metodo di raccolta.
Una raccolta efficiente è parte integrante di un sistema di riciclaggio efficace. Dobbiamo tenere presente le divergenze nelle pratiche di raccolta in Europa. Queste divergenze hanno un impatto diretto sui tassi di riciclaggio. Nel secondo trimestre del 2022, 4evergreen pubblicherà la sua Guida alla raccolta e alla differenziazione, che proporrà i diversi scenari per affrontare l'approccio.
Ciò che dobbiamo tenere presente quando parliamo di raccolta è l'enorme volume dell'industria, con 54,4 milioni di tonnellate.[1] di imballaggi in fibra prodotti nel 2018. Ogni fase dell'industria del riciclaggio è stata sviluppata per migliorare la resa in polpa del processo. Il miglioramento dell'efficienza della raccolta porterà a volumi più elevati di materiale di imballaggio raccolto, che dovrebbe essere visto come un'opportunità per aumentare la quantità di materiale che reintroduciamo nel ciclo. Con lo sviluppo di nuove tecnologie che migliorano la selezione, saremo anche in grado di ridurre i costi dei processi di riciclaggio più complessi.
Vedere, ordinare
Anche la cernita, la seconda fase del processo di riciclaggio, presenta divergenze tra i diversi Paesi europei e a seconda dei flussi di raccolta discussi in precedenza. La selezione nelle strutture comunali, dove finisce la maggior parte dei rifiuti domestici e pubblici, è meno granulare e comporta una maggiore contaminazione. I flussi commerciali, invece, sono caratterizzati da un livello di sviluppo tecnologico più elevato, che consente una maggiore granularità della differenziazione, con conseguente aumento della resa di materiale dal processo di riciclaggio. Inoltre, le tecnologie di selezione avanzate impiegano l'intelligenza artificiale per migliorare la granularità del riconoscimento dei materiali in tutti i flussi di rifiuti.
4evergreen si è posta l'obiettivo di aumentare il tasso di riciclaggio degli imballaggi in fibra da 82,3% nel 2019.[2] a 90% di tutti gli imballaggi in fibra raccolti entro il 2030, con particolare attenzione ai tipi utilizzati per il consumo domestico, fuori casa e on-the-go. Poiché le sfide da affrontare per perfezionare la circolarità e raggiungere una crescita economica sostenibile sono molte, il Workstream 3 (WS-3) di 4evergreen sta sviluppando linee guida per migliorare i sistemi di raccolta e selezione in tutta Europa.
Il nostro team di esperti all'interno del WS-3 ha identificato diversi scenari per il miglioramento dei sistemi di raccolta e smistamento, valutando i criteri che possono contribuire al raggiungimento dell'obiettivo di 90%. Inoltre, queste linee guida prenderanno in considerazione le restrizioni legali, i costi, la motivazione e la partecipazione dei consumatori.
4evergreen sostiene scenari di raccolta che facilitino la raccolta di tutti gli imballaggi in fibra, massimizzino la qualità del materiale raccolto alla fonte e promuovano una raccolta uniforme a livello nazionale. L'implementazione di questo approccio darà accesso a ulteriori possibilità di selezione e fornirà le diverse qualità necessarie agli impianti di riciclaggio.
[1] Rapporto McKinsey
[2] Eurostat 2020. Disponibile a: https://ec.europa.eu/eurostat/databrowser/view/cei_wm020/default/table?lang=en
Una raccolta efficiente è parte integrante di un sistema di riciclaggio efficace. Dobbiamo tenere presente le divergenze nelle pratiche di raccolta in Europa. Queste divergenze hanno un impatto diretto sui tassi di riciclaggio. Nel secondo trimestre del 2022, 4evergreen pubblicherà la sua Guida alla raccolta e alla differenziazione, che proporrà i diversi scenari per affrontare l'approccio.
Ciò che dobbiamo tenere presente quando parliamo di raccolta è l'enorme volume dell'industria, con 54,4 milioni di tonnellate.[1] di imballaggi in fibra prodotti nel 2018. Ogni fase dell'industria del riciclaggio è stata sviluppata per migliorare la resa in polpa del processo. Il miglioramento dell'efficienza della raccolta porterà a volumi più elevati di materiale di imballaggio raccolto, che dovrebbe essere visto come un'opportunità per aumentare la quantità di materiale che reintroduciamo nel ciclo. Con lo sviluppo di nuove tecnologie che migliorano la selezione, saremo anche in grado di ridurre i costi dei processi di riciclaggio più complessi.
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Anche la cernita, la seconda fase del processo di riciclaggio, presenta divergenze tra i diversi Paesi europei e a seconda dei flussi di raccolta discussi in precedenza. La selezione nelle strutture comunali, dove finisce la maggior parte dei rifiuti domestici e pubblici, è meno granulare e comporta una maggiore contaminazione. I flussi commerciali, invece, sono caratterizzati da un livello di sviluppo tecnologico più elevato, che consente una maggiore granularità della differenziazione, con conseguente aumento della resa di materiale dal processo di riciclaggio. Inoltre, le tecnologie di selezione avanzate impiegano l'intelligenza artificiale per migliorare la granularità del riconoscimento dei materiali in tutti i flussi di rifiuti.
4evergreen si è posta l'obiettivo di aumentare il tasso di riciclaggio degli imballaggi in fibra da 82,3% nel 2019.[2] a 90% di tutti gli imballaggi in fibra raccolti entro il 2030, con particolare attenzione ai tipi utilizzati per il consumo domestico, fuori casa e on-the-go. Poiché le sfide da affrontare per perfezionare la circolarità e raggiungere una crescita economica sostenibile sono molte, il Workstream 3 (WS-3) di 4evergreen sta sviluppando linee guida per migliorare i sistemi di raccolta e selezione in tutta Europa.
Il nostro team di esperti all'interno del WS-3 ha identificato diversi scenari per il miglioramento dei sistemi di raccolta e smistamento, valutando i criteri che possono contribuire al raggiungimento dell'obiettivo di 90%. Inoltre, queste linee guida prenderanno in considerazione le restrizioni legali, i costi, la motivazione e la partecipazione dei consumatori.
4evergreen sostiene scenari di raccolta che facilitino la raccolta di tutti gli imballaggi in fibra, massimizzino la qualità del materiale raccolto alla fonte e promuovano una raccolta uniforme a livello nazionale. L'implementazione di questo approccio darà accesso a ulteriori possibilità di selezione e fornirà le diverse qualità necessarie agli impianti di riciclaggio.
[1] Rapporto McKinsey
[2] Eurostat 2020. Disponibile a: https://ec.europa.eu/eurostat/databrowser/view/cei_wm020/default/table?lang=en
Informazioni su 4evergreen
4evergreen è un'alleanza intersettoriale che perfeziona la circolarità degli imballaggi in fibra per contribuire a una società sostenibile e neutrale dal punto di vista climatico. Il nostro obiettivo è portare il tasso di riciclo complessivo degli imballaggi in fibra a 90% entro il 2030. Ci concentriamo in particolare sugli imballaggi che oggi hanno una minore circolarità, ovvero quelli utilizzati per il consumo domestico, fuori casa e on-the-go. Per maggiori informazioni qui.