Pro Carton ECMA Award: ecco i vincitori!
11 settembre 2015
Quest'anno più di cento lavori, tra cui molte fantastiche innovazioni, hanno entusiasmato la giuria del Pro Carton ECMA Award. L'attenzione si è concentrata sulla straordinaria sostenibilità del cartone: numerosi concetti innovativi sono stati dedicati al cartone come sostituto di altri materiali, al fine di trovare soluzioni di imballaggio più sostenibili per il futuro.
Il 10 settembre 2015 il festoso Gala Award è stato l'atteso momento clou del Congresso ECMA di Bucarest. La Sala dell'Incoronazione dell'ex Palazzo Reale, oggi Museo Nazionale, ha fatto da elegante cornice. La serata è stata completata da presentazioni del folklore rumeno.
I finalisti erano già stati annunciati in agosto. I Awards sono stati presentati nelle sette categorie insieme ai tre premi principali: "Cartone dell'anno", "Più innovativo" e "Sostenibilità". I certificati e i trofei sono stati consegnati da Roland Rex, presidente di Pro Carton, dal Dr. Andreas Blaschke, presidente dell'ECMA, e da Satkar Gidda, presidente della giuria.
Il premio "Cartone dell'anno" è stato assegnato alla confezione cosmetica per "Ambuja": poche soluzioni di packaging esprimono il valore del contenuto in modo così immediato, con un'eleganza eccezionale in termini di design dei colori e una coreografia perfetta tra apertura e chiusura. Un clic udibile al momento della chiusura sottolinea la sensazione unica di tenere tra le mani un prodotto prezioso.
Il premio "Più innovativo" Award è andato a un'inedita confezione di uova: "García Puente free-range eggs". Si tratta di una dimostrazione di pensiero completamente nuova per un prodotto classico. Il cartone è originale e creativo, ma combina tutti i vantaggi di un imballaggio classico. Sicurezza e semplicità hanno dettato il design. Per il cliente è stato amore a prima vista.
Questa volta, la massima sostenibilità è andata a "Fazer Alku new mill products", che ha vinto il Sustainability Award. Questa soluzione completamente nuova in questo segmento di prodotto dimostra un progresso decisivo: addio al fastidioso sacchetto di plastica all'interno della confezione, che aveva un impatto negativo sia sulla praticità che sulla percezione del valore del prodotto. La richiudibilità della confezione è un'ulteriore splendida soluzione.
Come sempre, la giuria rappresentava tutti i settori della filiera del packaging: Satkar Gidda (presidente della giuria) era responsabile del design e del marketing, insieme a Susanne Lippitsch, Stan Akkermans (Mars) e Wilfried Duivenvoorden (Unilever) in rappresentanza dei marchi, Lotte Krekels (Carrefour) ha aggiunto un contributo dal punto di vista del rivenditore e Peter Klein Sprokkelhorst ha svolto il ruolo di consulente tecnico per la giuria, concentrandosi sui perfezionamenti tecnici delle confezioni presentate.
Il presidente della giuria Satkar Gidda: "Avere due membri che rappresentano il punto di vista dei clienti si è rivelato un vero e proprio vantaggio per le discussioni, che erano già piuttosto intense a causa della qualità delle proposte. Un'affermazione frequente dei membri della giuria è stata "mai visto prima". Molte delle confezioni hanno provocato interazione. Alcuni progetti strutturali erano davvero fantastici. Inoltre, il "design Wow" non deve necessariamente essere complicato. Se un concetto eccellente è in armonia con le esigenze della produzione, della distribuzione, della vendita al dettaglio e, in particolare, del cliente, allora si ottiene qualcosa di veramente potente".