Rassegna internazionale di studi sull'imballaggio
15 Giugno 2018
Pro Carton ha stilato una rassegna di recenti studi internazionali sul packaging che si concentrano in gran parte su quattro aree di discussione principali: digitalizzazione, urbanizzazione, design e funzionalità e sostenibilità.
Le analisi suggeriscono che il mercato globale degli imballaggi continua a crescere, con diversi fattori chiave che ne determinano la crescita. Secondo il rapporto "The Future of Folding Cartons to 2022", Smithers Pira prevede che la domanda globale di cartoncino utilizzato nelle applicazioni di imballaggio in cartone pieghevole e in micro e microfiltri aumenterà del 4,0% CAGR (Compound Annual Growth Rate), raggiungendo un valore di mercato di $124,1 miliardi entro il 2022.
Nei Paesi in via di sviluppo dell'Asia e dell'America Latina si prevede un passaggio significativo dalla vendita di prodotti sfusi a quella di prodotti confezionati. Mentre nelle regioni più sviluppate, come il Nord America e l'Europa occidentale, si prevede che in futuro l'imballaggio offrirà una maggiore esperienza al consumatore.
Ma quali sono i prodotti che faranno da traino alla crescita?
Euromonitor prevede che gli snack convenzionali guideranno la crescita del volume unitario degli imballaggi alimentari nel periodo 2017-2021. Ciò è dovuto all'aumento degli spuntini, ma anche ai cambiamenti di opinione riguardo ai problemi di salute legati ai dolciumi, ai biscotti, agli snack salati e ai gelati, che si traducono in un passaggio a confezioni di dimensioni più piccole e a maggiori controlli sul conteggio delle calorie, pur mantenendo e garantendo una migliore esperienza per il cliente.
Sebbene la crescita del settore dei prodotti di imballaggio per la cura della casa sia stata modesta, le innovazioni in questo mercato sono rimaste abbondanti nel periodo 2011-2016, in particolare per quanto riguarda gli imballaggi per la cura del bucato.
Mentre i Paesi sviluppati hanno registrato una stagnazione delle vendite, i mercati in via di sviluppo stanno contribuendo a stimolare i volumi di vendita, contribuendo a rendere i prodotti per la detergenza, in particolare le confezioni più piccole, più accessibili ai consumatori. Le confezioni più piccole si rivolgono anche ai consumatori a basso reddito, mentre quelle più grandi offrono un buon rapporto qualità-prezzo e si rivolgono ai consumatori con un reddito disponibile più elevato, dove è necessario trovare un equilibrio tra prezzo e convenienza.
Anche l'imballaggio in cartone per liquidi è un'altra area in cui si prevede una crescita significativa, con i prodotti lattiero-caseari, comprese le bevande a base di latte alternativo, in testa al mercato, seguiti dall'imballaggio per i prodotti a base di succo.
1. Digitale
La crescita delle vendite al dettaglio su Internet continua ad essere guidata dal desiderio dei consumatori di comodità e prezzi competitivi. Ciò ha influenzato la domanda e i requisiti di imballaggio, in quanto stiamo assistendo a una forte crescita delle consegne a domicilio. A questo scopo vengono utilizzati imballaggi più leggeri e confezioni di dimensioni ridotte: i consumatori scelgono più spesso multipack o prodotti in confezioni più piccole, come le taglie da viaggio e i campioni, piuttosto che una variante in formato pieno. Le due aree di crescita dei multipack e delle confezioni più piccole rispondono alla domanda dei consumatori di prodotti più convenienti, mentre la richiesta di confezioni più leggere, che può essere ottenuta passando a confezioni più piccole o condensate, può offrire vantaggi ai proprietari dei marchi, ai rivenditori e ai consumatori, con risparmi in termini di costi di produzione, trasporto e consegna. Inoltre, l'uso di tecnologie intelligenti per gli imballaggi sta giocando un ruolo importante, sia nell'automazione che nel trasporto, consentendo la comunicazione con gli elettrodomestici intelligenti.2. L'urbanizzazione
Lo studio sull'urbanizzazione di Metsäboard per il 2018 ha previsto che nei prossimi 35 anni il tasso di crescita annuale stimato per l'urbanizzazione sarà inferiore a 1%, che può sembrare una cifra insignificante, ma se considerata come numero di persone, l'enorme significato di questo tasso di crescita apparentemente piccolo diventa chiaro. Nel 2014, la popolazione mondiale urbanizzata era di 3,9 miliardi di persone; si stima che nel 2050 raggiungerà i 6,3 miliardi. Di conseguenza, le famiglie saranno più piccole, sia in termini di spazio fisico che di numero di occupanti. Euromonitor ha previsto che entro il 2030, le famiglie urbane a livello globale conterranno in media tre abitanti, mentre le loro equivalenti rurali avranno una media di 4,4. Si prevede inoltre che l'ambiente urbanizzato vedrà un numero crescente di famiglie monopersonali. La proprietà dell'auto diminuirà in linea con questa tendenza, il che avrà naturalmente un effetto sulle modalità di acquisto dei consumatori. Sebbene gli ipermercati al di fuori del centro città siano ancora in crescita, la loro crescita è leggermente rallentata, a favore di altre alternative. L'ambiente del commercio al dettaglio si sta diversificando e ci si può aspettare che gli abitanti della città facciano più acquisti nei piccoli negozi locali - e con maggiore frequenza, dato che la spesa settimanale in auto non è più una comodità né (con il calo della proprietà di veicoli) una possibilità. Anche le grandi catene di discount stanno diventando sempre più diffuse nei centri urbani, offrendo un'alternativa più conveniente per i consumatori. Con il cambiamento dell'equilibrio tra lavoro e vita privata, i confini tra tempo di lavoro e tempo libero si fanno sempre più labili e le persone sono sempre più propense a lavorare a casa (evitando così il trasporto). Essere impegnati 24 ore su 24 significa mangiare in movimento e approfittare dei pasti pronti, il che rappresenta un'ulteriore opportunità per i piccoli negozi e i rivenditori locali e, naturalmente, comporta una serie di requisiti di imballaggio molto specifici. Con il continuo cambiamento delle abitudini di acquisto dei consumatori, i giovani tendono sempre di più a fare la spesa nelle corsie dei freschi e dei surgelati e a rinunciare alle offerte trasformate e surgelate.3. Design e funzionalità
Un'indagine condotta nel 2016 da Westrock su 2.000 consumatori statunitensi ha rilevato che l'importanza dell'imballaggio, ovvero coloro che hanno dichiarato che l'imballaggio è molto o estremamente importante per la loro soddisfazione del prodotto, è aumentata negli ultimi due anni. Nel frattempo, l'importanza di altri fattori come la qualità del prodotto, il prezzo, la convenienza e il marchio è rimasta costante o è diminuita nello stesso periodo. Lo studio ha dimostrato che:- L'imballaggio è importante quanto il marchio. L'importanza dell'imballaggio per la soddisfazione del prodotto è aumentata negli ultimi due anni, passando da 18% a 26%.
- Le caratteristiche di funzionalità sono alla base della soddisfazione dei consumatori. Sono più numerosi i consumatori che dichiarano di aver riacquistato un prodotto grazie alla funzionalità della confezione (60%) rispetto a quelli che affermano di averlo fatto per l'estetica della confezione (38%).
- Il packaging ha un impatto sulla fedeltà al marchio. Circa 35% dei consumatori dichiara di aver cambiato marca a causa dell'introduzione di un nuovo packaging.
4. Sostenibilità
Gli imballaggi sono stati talvolta considerati dai consumatori come inutili e facilmente eliminabili, ma questa idea sbagliata sta cambiando. Lo studio Packaging Digest Sustainable Packaging Study per il 2017 ha rivelato che l'imballaggio sostenibile è più importante che mai, con 92% degli intervistati che concordano con questo sentimento. 89% degli intervistati ritiene che sia compito dei proprietari dei marchi educare i consumatori all'imballaggio sostenibile. Giunto alla sua decima edizione, questo rapporto di ricerca annuale fornisce approfondimenti sulle tendenze, i problemi e le preoccupazioni della comunità degli imballaggi sostenibili. Allo stesso tempo, lo studio di Stora Enso ha rilevato che i consumatori desiderano semplificare l'intero concetto di imballaggio. Idealmente, vorrebbero vedere di più:- Materiale riciclabile e biodegradabile
- Confezione commestibile (!)
- Confezione che si disintegra dopo l'uso (!)
- Negozi in cui è necessario portare i propri imballaggi o in cui si trovano solo sacchetti di carta o in cui tutto è avvolto nella carta.
- Confezione funzionale e richiudibile
- Colori amichevoli anche per i prodotti bio