Sono quasi cinque anni che ho accettato di diventare direttore generale di Pro Carton. Pur non avendo mai lavorato per un'associazione professionale prima, sono stato membro del comitato di marketing e comunicazione dell'ECMA per diversi anni e conosco bene le attività di Pro Carton. C'è sempre molto da imparare quando si accetta un nuovo ruolo, ma il fatto di occuparlo a tempo parziale rende le cose ancora più difficili. Almeno era ancora possibile, in questo momento, viaggiare facilmente per incontrare alcune persone del settore, cosa che non è più possibile oggi. C'era un gran numero di persone che era importante conoscere: persone di altre associazioni come la Cepi, la CITPA, la Cepi Carton, la FEFCO, ecc. e la quinzaine di associazioni nazionali, senza dimenticare i nostri membri e associati. Una scelta era chiara: dovevo assicurarmi che il lavoro di Pro Carton completasse quello dell'ECMA. Ho riassunto la differenza tra le due associazioni dicendo semplicemente che Pro Carton era orientata verso l'esterno, mentre l'ECMA era orientata verso l'interno, verso l'industria stessa. Mi ricordo che all'inizio, io premevo regolarmente la parola durante le conferenze e gli eventi, il che non è più il caso dall'inizio della pandemia. Tuttavia, era evidente che avevamo bisogno di un sistema di canali di comunicazione per la diffusione del messaggio di Pro Carton se volevamo raggiungere il nostro pubblico principale, vale a dire i proprietari di marchi e i distributori (i decisori in materia di imballaggio, come li chiamo io). Oggi, alcuni consulenti in relazioni pubbliche lavorano per noi in Francia, in Italia, in Germania e nel Regno Unito, dove l'agenzia britannica opera su una base paneuropea e pubblica da 30 a 40 comunicati stampa all'anno in più lingue. La nostra copertura mediatica è notevolmente aumentata, passando da una piccola quantità di articoli all'anno a quasi un milione quest'anno, e non si tratta solo di quelli che conosciamo. Inoltre, la nostra presenza sui media sociali è aumentata in modo esponenziale. Nel 2017, abbiamo un po' più di 200 iscritti in totale sulle nostre principali pagine di social network tra Facebook, LinkedIn e Twitter, mentre ne abbiamo ancora più di 12 000. Ma anche la pagina Facebook del concorso PCYDA, che aveva il più grande numero di iscritti, conta ancora cinque volte di più. Pubblichiamo più di 500 messaggi/video/gif all'anno sulle diverse piattaforme di media sociali e facciamo regolarmente appello agli "influenzatori" selezionati per aumentare la portata dei nostri messaggi. I video dei Carton Campaigners (sapete che abbiamo ancora più di 150 video su YouTube?) sono stati visti più di un milione di volte e penso che possiamo fare ancora di più con questi cinque supereroi per promuovere le 5R della responsabilità. Potete scoprire il successo dei nostri studenti più avanti in questo bollettino d'informazione. È incoraggiante constatare che il numero di candidature al concorso PCYDA è passato da 171 nel 2017 a più di 640 quest'anno, il che fa sì che sia il più grande concorso di design per studenti in Europa. Il numero di saloni professionali ai quali abbiamo l'abitudine di presentare i nostri premi è considerevolmente ridotto, ma il Museum of Brands di Londra e il Musée du Cartonnage di Valreas, in Francia, presentano i premi 2021 del concorso European Carton Excellence Awards (ECEA). Anche se il numero di iscrizioni all'ECEA è diminuito - in parte a causa del consolidamento dell'industria - è giusto festeggiare i migliori prodotti in cartone riciclato e in fibra di vetro. Grazie ai premi Platine e Or, riconosciamo che ci sono ancora molti più vincitori di prima. Il sito Internet è sempre stato una buona fonte di informazioni per tenersi al corrente delle attività di Pro Carton. I nostri siti Internet sono stati visitati più di 180 000 volte nel corso degli ultimi due mesi e ognuno può trovare una miniera di informazioni, che si tratti di attività pedagogiche e quiz, di attualità che riguardano l'industria o di ricerche e studi che hanno autorità. I membri di Pro Carton e dell'ECMA possono inoltre accedere alle attualità dell'UE, agli articoli di stampa e alle relazioni e presentazioni specifiche nella zona riservata ai membri. A proposito di rapporti, il nostro studio recente presso i consumatori ha sondato più di 10 000 persone. Perché così tanti partecipanti? Ovviamente, questo rende lo studio più robusto da un punto di vista statistico, ma in più ci permette di utilizzare i dati paese per paese, il che contribuisce ad ampliare la nostra copertura mediatica potenziale. Questo mi ricorda un vecchio adagio commerciale secondo il quale "vous ne pouvez pas vendre si vous ne dites rien". Sono felice che l'industria degli imballaggi e del cartone si svolga attualmente altrettanto bene, anche se ci sono molte minacce all'orizzonte e l'ora non è certo quella giusta. I nostri volumi sono in crescita e la nostra parte di mercato aumenta, e mi piace pensare che la Pro Carton abbia avuto un ruolo nella realizzazione di questo risultato. Ma questo è stato un lavoro d'équipe e vorrei ringraziare tutte le persone che hanno contribuito ai successi di Pro Carton nei cinque anni precedenti. Non posso menzionare tutte le persone che vorrei ringraziare qui, ma vorrei ringraziare in particolare Katie Ryan, Suzanne McEwen, Helena Schuette e Adam Craig (nonché l'equipe Storm Communications) per il loro enorme contributo al lavoro che Pro Carton ha svolto e continuerà, ne sono certo, a svolgere anche dopo la mia partenza. Grazie per questi cinque anni straordinari e buona fortuna. Tony Hitchin

Sono passati quasi cinque anni da quando ho accettato di diventare General Manager di Pro Carton. Pur non avendo mai lavorato per un'associazione di categoria prima di allora, avevo fatto parte del Comitato Marketing & Communications di ECMA per vari anni e conoscevo abbastanza bene le attività di Pro Carton. C'è sempre tanto da imparare quando si assume un nuovo incarico, ma farlo part-time, come nel mio caso, richiede un impegno ancora maggiore. Tuttavia, ho avuto l'opportunità di viaggiare molto (quando era ancora possibile farlo con una certa facilità) per incontrare le personalità chiave del nostro settore. Ho conosciuto persone appartenenti alle tante associazioni di settore, tra le quali Cepi, CITPA, Cepi Cartonboard, FEFCO, e alle circa quindici Associazioni Nazionali nonché numerosi membri e affiliati. Uno dei compiti principali dei quali mi occupavo consisteva nel garantire la complementarietà del lavoro di Pro Carton rispetto a ECMA. Ho sempre ritenuto che la differenza basilare tra le due organizzazioni consistesse nel fatto che l'attività di ECMA si concentra all'interno della nostra industria, mentre quella di Pro Carton è orientata all'esterno. Nei primi anni ero solito intervenire regolarmente in occasione di eventi e conferenze, ma dall'inizio della pandemia ho potuto farlo sempre meno. Ciononostante, il messaggio di Pro Carton ha potuto diffondersi attraverso vari canali di comunicazione e raggiungere il nostro pubblico target, composto principalmente da proprietari di marchi e rivenditori, quelli che definisco i "decisionisti del packaging". Oggi collaboriamo con vari consulenti PR in Francia, Italia, Germania e Regno Unito. La nostra agenzia britannica opera su base paneuropea e rilascia 30-40 comunicati stampa all'anno tradotti in varie lingue. La copertura stampa è passata da una manciata di articoli all'anno ai circa mille di quest'anno, contando solo quelli di cui siamo a conoscenza. Anche la nostra presenza sui social media è aumentata esponenzialmente: nel 2017 contavamo in tutto poco più di 200 follower sulle nostre principali pagine Facebook, LinkedIn e Twitter, ora ne abbiamo oltre 12.000. I follower della nostra pagina Facebook più seguita, quella dedicata al concorso PCYDA, sono quintuplicati. Pubblichiamo oltre 500 post/video/gif all'anno sulle varie piattaforme social e utilizziamo regolarmente un gruppo di "influencer" attentamente selezionati per ampliare il raggio di diffusione del nostro messaggio. I video dei Paladini del Cartone (lo sapevate che ce ne sono oltre 150 su YouTube?) hanno ricevuto oltre un milione di visualizzazioni e ritengo che questi cinque supereroi possano fare ancora molto per promuovere le 5R della responsabilità. In questa newsletter, leggerete del successo del nostro premio dedicato agli studenti, il cui numero di iscritti è passato da 171 nel 2017 a oltre 640 quest'anno. Le cifre parlano chiaro: questo premio al design dedicato agli studenti è di gran lunga il più importante d'Europa. Sebbene i vincitori non possano più partecipare a tante fiere come avveniva in passato, i lavori premiati con gli European Carton Excellence Awards (ECEA) 2021 saranno esposti sia al Museum of Brands di Londra che al Musée du Cartonnage di Valreas, in Francia. Il numero di iscrizioni all'ECEA si è stabilizzato, e ciò è in parte dovuto al consolidamento del settore, ma il concorso è stato ampliato per premiare le confezioni migliori sia in fibra riciclata sia in fibra vergine e, grazie ai premi Platinum e Gold, abbiamo più vincitori di prima. Il nostro sito web, visitato oltre 180.000 volte nell'ultimo anno, è sempre stato lo strumento ideale per tenersi aggiornati sulle attività di Pro Carton. Il sito propone risorse utili per tutti, dalle attività didattiche ai quiz di EduCarton, dalle notizie di settore ai risultati di studi e indagini autorevoli, oltre a un'area riservata ai soci di Pro Carton ed ECMA contenente notizie dell'Unione europea, articoli di stampa, presentazioni e relazioni speciali. Di recente abbiamo anche pubblicato i risultati della nostra indagine condotta su oltre 10.000 consumatori. Le grandi dimensioni del campione garantiscono la validità statistica dello studio e consentono di analizzare i dati per paese, contribuendo ad ampliare il nostro potenziale copertura mediatica. Sono lieto della posizione raggiunta dall'industria del cartone e del cartoncino, ma è importante non abbassare la guardia per contrastare efficacemente le minacce che si profilano all'orizzonte. Mi piace pensare che Pro Carton abbia contribuito, almeno in piccola parte, alla crescita dei volumi e della quota di mercato registrata dalla nostra industria. Colgo questa occasione per ringraziare quanti hanno lavorato con spirito di squadra e contribuito al raggiungimento degli obiettivi di Pro Carton negli ultimi cinque anni. Anche se non posso menzionare tutti, vorrei ringraziare in particolare Katie Ryan, Suzanne McEwen, Helena Schuette e Adam Craig (e il team di Storm Communications) per l'enorme contributo al lavoro svolto da Pro Carton. Sono certo che la nostra Associazione continuerà a conseguire importanti risultati negli anni a venire. Sono stati cinque anni straordinari. Ringrazio tutti e vi auguro buona fortuna. Tony Hitchin